Si tratta di un'attrezzatura utilizzata per il getto in opera di campate per ponti e viadotti con luci generalmente attorno ai 50 metri ed è costituita sostanzialmente da due travi portanti munite di avambecco e retrobecco.
Le due travi principali sono posizionate parallelamente all'impalcato da costruire e poste ai due lati delle pile, sostenute da dei binari trasversali muniti di rulliere di scorrimento.
A seconda dell'altezza delle pile i binari possono poggiare a terra mediante torri di sostegno in caso di pile di modesta altezza o essere collegate direttamente al fusto della pila in caso di altezze considerevoli.
Le due travi principali recano sulla sommità la casseratura provvista delle regolazioni altimetriche e geometriche atta al getto in opera della campata desiderata.
La centina, terminate le operazioni di getto e tesatura procede all'avanzamento sulla campata successiva (autovaro) per la preparazione del nuovo getto.